Scritta e rappresentata per la prima volta nel 1921, l’opera frantuma gli schemi drammaturgici allora correnti e si distingue per originalità e genialità ancora oggi.
Una buona parte di quello che è divenuto poi teatro di innovazione e di ricerca, è stato influenzato da questo indiscusso capolavoro che risente delle teorie del “METODO STANISLAVSKIJ” sia per la scissione tra “personaggio” e “attore”, sia per il modo in cui viene messa in risalto necessità di conoscere la “vita extrascenica” dei personaggi stessi.